Ami Circle e Ami J
Per analizzare la geomtria degli ami occorre prima definire quali sono gli elementi che li caratterizzano. Diciamo che non mi risulta ci siano degli schemi convenzionali ma più o meno possiamo fare riferimento a questi parametri:
Il Gambo
L'asta principale dell'amo. Generalmente i pescatori li dividono in "ami a gambo lungo" e "ami a gambo corto". Ma ovviamente di varaibili ce ne sono molte.
L'occhiello
L'asola nella quale facciamo passare il filo per legare l'amo. Una seconda tipologia sono gli ami "a paletta". In pratica non hanno l'asola ma una parte piatta di fermodella legatura.
Curva
Viene chiamata così ma non è detto che sia semplicemente una curva. Diciamo che è una parte non dritta che può assumere varie configurazioni.
Gap
Lasciamo la terminologia inglese per comodità. In pratica questa è la distanza tra la punta dell'amo ed il suo gambo.
OFFSET
Non è rappresentato negli schemi in quanto l'offset per poter essere visto occorre mettere l'amo di fronte. Consiste infatti nel non parallelismo della strutura dell'amo.
Andiamo a vedere i parametri sopra descritti in un amo circle.
Andiamo a vedere i parametri sopra descritti in un amo J.
La prima cosa che notiamo nel confronto tra un tipico amo J ed un amo circle è sicuramente la ridezione della punta dell'ambo. Mentre nell'amo J, in tutte le sue svariate conformazioni, la punta dell'amo è rivolta verso l'alto, cioè in parallelo rispetto al gambo nell'amo circle la punta è ruotata e quindi forma un angolo di 90 gradi rispetto al gambo dell'amo stesso.
Ora vediamo a seguire una serie di esempi. I disegni sono approssimativi, servono solo per mostrare le varie configurazioni degli ami circle disponibili in commercio.
