Come costruire una CNC 110*70
La costruzione di una cnc è argomento complesso che investe molte questioni. Cerchiamo di affrontarle con il mio secondo proggetto. Una cnc in legno di 110 cm per 70 cm dotata di Nema 23 Hybrid e di una elettronica costituita da Arduino UNO, Driver TB6550 e alimentatore da 24 volt
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Come costruire una cnc - 11 Pulire la Eprom di arduino
Uno dei passaggi fondamentali per l'utilizzo di Arduino è il caricamento del GRBL. Può capitare però di doverlo sostituire per qualche motivo (non funziona, vogliamo testare una versione differente, etc.) Prima di compiere questa operazione quindi, a meno che il nostro arduino non sia vergine, è sempre bene pulire prima la Eprom. Nel video vi mostro come fare.
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Caricamento del GRBL su Arduino
Il caricamento del GRBL su Arduino è un'operazione fondamentale. Senza la nostra scheda non ci servirebbe a nulla. Prima di procedere decide quale versione utilizzare e poi procedete con il suo caricamento. Io ho utilizzato l'ultima disponibile, la 1.1. Tenete presente però che le ultime versioni hanno sempre qualche parametro in più che, se da un lato può tornare utile, dall'altro, sopratutto ai primi approcci può confondere. Il consiglio che posso dare è di leggere i parametri delle varie versioni e verificare quali sono quelli che ci sono realmente utili. Poi magari installate lo stesso l'ultima versione. Per il caricamento invece di seguire la procedura canonica tramite la IDLE di Arduino ho preferito utilizzare Xloader. Un software predisposto proprio per questa operazione che la rende molto facile e veloce.
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Come costruire una cnc - 13 Gestione dei parametri GRBL con UGS Universal GCode Sender
Una volta caricato il GRBL su Arduino non ci rimane che collegarci alla scheda e andare a verificare i vari parametri per poi settarli in base ala nostra macchina. Come detto in precedenza i parametri GRBL nella versione 1.1f sono vari ma quelli che si sono veramente necessari non sono molti. In questo video vediamo quali sono i principali. Il consiglio è comunque quello di modificarli gradualmente e verificare ad ogni passaggio il comportamento della macchina fin quando non avremo raggiunto un settaggio ottimale per le nostre lavorazioni e correlato alla limitazioni della macchina stessa.
Per collegarci alla macchina vi sono vari software che possiamo utilizzare. Io utilizzo Universal GCode Sender. Anche di questo software ve ne sono varie versioni con più o meno funzioni. Nell'ultima versione è presente un autoconfiguratore e la possibilità di modificare direttamente i parametri GRBL. Nel video mostro come andare ad aprire il file di configurazione per apportare le relative modifiche.
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Creazione del blocca pezzo per cnc o per banchi da lavoro
Dato che la macchina è quasi finita ho voluto realizzarmi un componente fondamentale per il suo utilizzo. Il blocca pezzo. Ve ne sono di vari tipi, alcuni anche venduti belli e pronti ma non rientra nella mia filosofia. Dopo varie ricerche ne ho elaborato un modello mio. Il blocca pezzo è il classico blocca pezzo con vite che viene fissata sul piano Y ma, come forse avrete visto, molto spesso questi sono fatti in modo da piegarsi una volta serrati. Ho risolto questo problema inserendo dei piedini a vite (che ho riciclato da un vecchio mobile mandato al macero). In questo modo il blocca pezzo può essere regolato alla giusta altezza non sottoponendolo a flessioni o piegamenti.
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Costruzione della cnc in legno - 06 Montaggio del ponte - Asse X
Finalmente siamo arrivati all'assemblaggio del ponte. Come potete vedere dal video le parti sono state fissate con viti a legno e staffe in ferro con viti M5. Per poter procedere con l'assemblaggio occorre seguire le operazioni nella giusta sequenza altrimenti alcune parti non si riesce a montarle. In particolare il fissaggio della vite con i supporti BF e BK. Rammento di nuovo che, altra accortezza che ho utilizzato è relativa alla lunghezza delle viti. Dato che non si trovavano in commercio viti della lunghezza esatta ho preferito, per utilizzare al massimo le filettature dei pattini, prenderle più lunghe e tagliarle a misura.
Montaggio delle staffe
Per quanto riguarda il montaggio delle staffe sul ponte della cnc, come si evince dal video, per queste non ho riportato i segni dei fori di fissaggio. Questi sono stati segnati in corso d'opera e realizzati al momento. Una volta posizionati i pezzi e verificato lo squadro non ci sono particolari problemi. Inoltre rammento che i fori per le viti di fissaggio delle staffe non vengono eseguiti "ad incastro", cioè di diametro pari a quello della vite ma con un leggerissimo gioco (1/2 - 1 mm) tale da consentire l'allineamento graduale.
Nota
Dopo a pubblicazione dei video sulla costruzione di questa cnc ed il rilascio del relativo progetto (scaricabile nella sezione download), alcuni utenti lo hanno utilizzato per realizzare la loro macchina ed in fase di realizzazione un utente in particolare ha avuto un imprevisto che di seguito riporto in quanto potrebbe essere utile ad altri. In pratica, se avete notato dai video o dal progetto posizionata la vite nei supporti bf e bk con i dado di blocco DSG e poggiata la stessa su di un piano e andiamo a posizionarvi a fianco le guide sbr con i relativi pattini e poggiamo una tavola sugli stessi noteremo che questi saranno perfettamente allineati. A questo utente invece sono state recapitate delle guide sbr che, una volta fatto quanto sopra, risultavano più alte. In pratica gli hanno recapitato delle guide con misure non correlate ai componenti bf e bk. Questa è la dimostrazione che tutte le misure dei componenti devono essere verificate e che non devono prendersi a riferimento quelle fornite dal venditore nelle inserzioni.
Allineamento dei carrelli
Ritorno su questo punto che nel video viene spiegato abbastanza bene. Procedete con un serraggio graduale in modo tale da far comandare gli allineamenti al carrello stesso. Perche? Semplice. Il carrello è vincolato in via prioritaria dalle vite dei pattini sul piatto. E' evidente che, escluso errori particolari, questi andranno a squadro quasi obbligato essendo quattro, una volta montati sulle guide. Pertanto, utilizzando questa sorta di squadro obbligato lo utilizzo per riportarlo sul piano.
Il fissaggio dele parti del ponte (X3-2 e x3-1) è un passaggio delicato nonin quanto di particolare difficoltà ma in quanto richiede un pò di pazienza e accortezza nella verifica degli squadri. Andando a fissare tali parti su X1 e X4, infatti, non abbiamo particolari elementi di riferimento per determinare lo squadro se non la nostra capacità manuale. Consiglio di assembrare le parti, bloccarle, e prima di andare a fissarle con le viti di effettuare misure di verifica ripetute durante il serraggio che deve avvenire in modo graduale. In questo modo, laddove si dovessero verificare dei fuori squadro, possiamo a andare a correggerli senza compromettere le sedi delle viti in legno.
