Schema di Assetto con ancora galleggiante per il Bolentino
Nello schema seguente è rappresentato l'assetto di pesca a bolentino con ancora galleggiante. L'ancora galleggiante deve essere utilizzata quando, volendo pescare a scarroccio, si è in presenza di eccessiva deriva o scarroccio. Lo scarroccio, in alternativa alla pesca ancorati, consente di scandagliare un tratto di mare maggiore ma al contempo necessità di essere effettuato a velocità non troppo sostenute. L'ancora, reperibile in commercio di diverse dimensioni, deve essere per prima cosa rapportata al mezzo con sui si sta pescando ma anche alle forze agenti su di esso. Risulta utile averne a bordo almeno 2 di differente diametro ma sempre calibrate rispetto al mezzo. E' preferibile, come rappresentato in figura, legare l'ancora lungo un lato del natante in quanto, in questo modo, la parte longitudinale del mezzo contribuisce all'opposizione alle forze che determinano lo scarroccio. Il lato di pesca deve essere quello contrario allo scarroccio. Per verificare se l'azione di pesca avviene in modo corretto è sufficiente verificare l'inclinazione presa dalla lenza una volta in acqua. Se questa raggiunge inclinazioni superiori ai 10-15 gradi ne possiamo dedurre che stiamo scarrociando a velocità sostenuta e pertanto la nostra azione di pesca non raggiunge esiti ottimali. In questo caso bisognerebbe sostituire l'ancora galleggiante con la seconda a disposizione. E' evidente comunque che l'utilizzo dell'ancora galleggiante può essere attuato con condizioni tali da consentirlo. In presenza di forte vento a bordo di una imbarcazione con alte murate o opera morta consistente, questa fungerà in pratica da vela e a questo punto risulterà difficile che l'ancora galleggiante riesca a compensare la spinta ricevuta dal mezzo.