Dock station Casse Passive (Passive Speaker) per Smartphone o Iphone

Di progetti per realizzare dockstation (in pratica una base su cui poggiare lo smartphone che avere o meno una serie di accessori) per smartphone ce ne sono molti. Alcuni con un buon risultato estetico altri meno. Anche le modalità costruttive sono le più svariate. Stesso discorso vale per le casse passive (Passive Speaker). In questo caso però il discorso si complica un pò. Molti realizzano progetti dalla evidente incongruenza costruttiva rispetto al risultato voluto, cioè amplificare l'audio delle casse. La mia idea di progetto, a differenza dei molti che ci sono in giro, vuole combinare le due cose. In pratica creare una dockstation che consenta di inserire lo smartphone con il cavo di alimentazione ed al contempo fungere da cassa passiva.

Per far ciò ho creato un sistema consenta il passaggio del cavo di alimentazione in modo agevole senza però compromettere la qualità audio disperdendo il volume emesso dallo smartphone. Oltre questo ho ideato un sistema che rende facilmente eseguibile il progetto.

Il progetto può essere realizzato con pochi strumenti, anche se, a breve, ne realizzerò una versione da realizzare con cnc. In pratica è stato pensato per essere realizzato in multistrato da 1 cm con fogli separati che vengono assemblati tra loro (incollati).

Vediamo la sequenza di montaggio in modo tale da vedere anche le singole parti.

 Premesso che tutti i pezzi sono di identica dimensione, quello che cambia è la lavorazione su ognuno. Il primo pezzo ha semplicemente un taglio per il passaggio del cavo di alimentazione.

 Il secondo pezzo è identico al primo e come si vede dall'immagine deve essere semplicemente incollato sul primo. Stesso discorso vale poi per i seguenti.

 Il terzo pezzo oltre alla scanalatura per il passaggio del cavo si alimentazione ha l'incasso per l'inserimento dello smartphone. La scelta di realizzare il progetto con tavolette da 1 cm è anche connessa a questo fattore. Le dimensioni degli smartphone e degli iphone può variare in larghezza ed in altezza ma lo spessore rimane all'interno di un range compreso tra i 4 gli 8 mm. Utilizzando tavolette da 1 cm si può facilmente creare l'incastro con un gioco tale da non creare dispersioni sonore significative. Sarà sufficiente adattare la larghezza del taglio alle proprie esigenze.

  Il quarto pezzo è diverso dal precedente. Questo infatti da un lato chiude l'incasso per lo smartphone (in modo tale da non farlo muovere ed al contempo ridurre le dispersioni sonore, dall'altro deve consentire il passaggio dell'audio dalla cassa dello smartphone alle casse passive. Pertanto il suo posizionamento è correlato all'altezza della cassa dello smartphone il quale è stato inserito all'interno della struttura per avvicinare le casse dello stesso all'asse delle casse passive. In questo modo una parte abbondante di schermo rimane a disposizione per poter essere utilizzata e si ha una minore dispersione sonore in quanto le casse sono praticamente in asse con le casse passive.

 Il quinto pezzo è in pratica una cassa di risonanza che da un alto amplifica il segnale e dall'altro lo trasmette alle casse passive.

 Dal sesto pezzo in poi inizia la cassa passiva vera e propria. Questa è stata pensata per poter essere realizzata in modo semplice con una punta v-groove.

 Il settimo pezzo non è altro che la prosecuzione, secondo l'angolo scelto, della cassa passiva.

Per l'ottavo e nono pezzo vale il discorso di cui sopra.

 Con il decimo pezzo si completa la realizzazione.