Bolentino notturno
NOTE GENERALI
Questa tecnica è molto simile al bolentino. La sua specificità deriva sostanzialmente dai pesci a cui si rivolge ed al fatto che, essendo praticata di notte, comporta una serie di problemi in fase di pesca laddove non si abbia a disposizione un mezzo in grado di illuminare tutto lo spazio in cui ci muoviamo.
PREDE
Sugherello, Scombro, Serra, Occhiata,
TECNICA
La pesca avviene con barca ancorata
INNESCO
La sarda viene innescata avvalendosi dell'apposito ago, intera.
PERIODO
Giugno-Agosto, con luna alta e ben visibile
ESCHE
Sarda
TERMINALE
30/50 cm dello 0.30/0.40 cui viene collegato il bracciolo
Bracciolo
Diametro 0.30/035, preferibilmente in fluorocarbon, non per questioni di visibilità bensì per il suo più alto coefficiente di abrasione rispetto al nylon. Se ci prepariamo prima i terminali, e quindi possiamo velocemente sostituirli, possiamo anche optare per il nylon, altrimenti risulta più conveniente il fluorocarbon. In presenza di Serra è da preferire ad entrambi il cavetto di acciaio da 10/15 libbre. La lenza può essere montata senza galleggiante, quindi con il piombo intercambiabile, oppure con un galleggiante da 10/30 grammi e star light.