Costruzione della cnc in legno Asse X

Il montaggio della parte del ponte X4 è l'unica che non sono riuscito ad eseguire da solo. Occorre infatti alzare tutto il piano Y e procedere con l'avvitamento. Una volta posizionato il ponte nella sua posizione precisa si può procedere con il montaggio delle viti dei pattini. Montato anche il ponte con l'ausilio di un trapano è stato settato lo scorrimento dei binari (Asse X, Y e Z). Questa operazione andrebbe effettuata con strumenti di precisione ma, vista la destinazione della macchina (lavorazione legno) non avevo necessità di estrema precisione. Comunque, facendo scorrere gli assi e procedendo gradualmente al serraggio delle viti ho ottenuto comunque un ottimo risultato.  

 

 Non ci sono particolari indicazioni se non quelle già evidenziate sul posizionamento delle staffe, sui fori per montare le stesse e sulle accortezze per il controllo degli squadri. L'unica cosa che posso specificare è in merito al posizionamento del ponte per il suo fissaggio. Non sottovalutate il peso dello stesso. Una volta assemblato io stesso mi sono stupito del peso suo peso complessivo e, nonostante avessi eseguito fin qui tutte le lavorazioni da solo, mi sono dovuto far aiutare. Per cui, verificate bene l'altezza degli spessori da porre sotto per metterlo in posizione in modo tale da rendere semplice il serraggio delle viti dei pattini. 

Una volta montato, abbiamo in pratica completato la struttura. A questo punto, con l'ausilio di un trapano possiamo andare a verificare lo scorrimento dei carrelli. Questa operazione, a mio avviso, consiste in 2 tipologie di verifiche.

Prima verifica

E' di natura puramente empirica. A seguito della costruzione della mia prima cnc ho imparato ad ascoltare la macchina. Durante la fase di scorrimento dei carrelli, infatti, questa emette dei suoni. Questi suoni, dopo un pò di tempo imparerete a riconoscerli, cioè a distinguere quelli congruenti da quelli incongruenti. Ci vuole un pò di tempo ma credetemi, si notano e si impara a distinguerli. Per cui, montato un trapano sulla vite lo si fa girare a variando la velocità e ascoltando la macchina. Le prime volte, se non avete esperienza, alternate le prove sui vari assi. In particolare iniziate da Z. Dato che questo è quello più semplice da realizzare, e quindi quello con minor possibilità di avere errori, sarà quello che vi fornirà il rumore di fondo di riferimento. Ogni rumore che otterrete sugli atri assi che non avete udito su Z sarà un campanello di allarme.

Seconda verifica

E' di natura metrica. La più semplice, con un metro vado a verificare eventuali disallineamenti di parallelismo sulle mie guide sbr. E' una verifica che, ovviamente, può darci un grado di attendibilità metrica millimetrica ma non centesimale.

La più corretta. In pratica, andate a collocare un calibro in modo tale che questo possa misurare il parallelismo delle guide durante lo scorrimento del carrello. Per cui dovrà essere bloccato su di una guida e misurare l'eventuale disallineamento sull'altra.

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